DRAGONFLY MUSIC STUDIO
Il Dragonfly Music Studio è l’impresa culturale fondata da Filippo Cosentino per offrire servizi nei settori della produzione di eventi culturali, produzione musicale e
colonne sonore, sound design e post-produzione audio, discografico ed editoriale,
nonché nella formazione e didattica musicale.
Ciascuno dei servizi offerti è affidato a uno specifico ramo dell’attività.
I team di lavoro sono suddivisi in Dragonfly Music Studio (Direzione di Produzione; Direzione
Comunicazione; artisti e fornitori tecnici), Ipogeo Records (A&R; produzione;
comunicazione; distribuzione; publishing), Cose Note Edizioni (ufficio editoriale;
direzione editoriale; comunicazione; partner commerciali e distribuzione).
Il 2023 è stato per il Dragonfly Music Studio un anno importante di consolidamento e
ulteriore crescita.
Lavori affidati allo studio sono stati usati dai programmi televisivi
Danza con me e Geo , oltre alla realizzazione di registrazioni e produzioni
cinematografiche e discografiche italiane e straniere. Alcune di queste sono state
inserite tra i migliori dischi dell’anno della rivista Musica Jazz e nella playlist Mixtape
GrammyU.
Ottimi i risultati in ambito di produzione eventi nella nostra Regione. In particolare:
sul totale del pubblico, il 65% ha una ricaduta sui beneficiari indiretti del territorio. Il
75% del pubblico proviene dal Piemonte e zone limitrofe, mentre il restante 25% da
altre regioni ed estero. A dimostrazione della fiducia del pubblico che ci segue, il 68%
dei partecipanti si informa degli appuntamenti direttamente sui nostri canali digitali e
social.
Ipogeo Records è l’etichetta discografica il cui catalogo è diviso nelle sezioni jazzmusic, contemporary classical music, songwriting, soundtracks, musica antica.
La filosofia di Ipogeo Records è la realizzazione di un prodotto discografico con
elevati standard di produzione, con particolare attenzione alla qualità audio Hi-Res
Lossless delle produzioni e alla sostenibilità ambientale.
Nell’anno si è registrato un incremento del catalogo musicale del 70%.
Tra i numerosi lavori, una produzione è stata menzionata tra i dischi dell’anno di
Musica Jazz ( Heros di Filippo Cosentino ) mentre i dischi Ask di Filippo Cosentino e No One No More dell’omonima formazione sono stati tra i bestseller di Ibs-Feltrinelli e il
brano Alga, tratto da Heros, è stato inserito nella playlist Mixtape GrammyU.
Nel dicembre di quest’anno, Ipogeo Records ha esordito su Rai Radio 3 e ha avviato
una collaborazione come resident label nel club Est di Milano.
L’approccio innovativo dell’etichetta è stato riconosciuto con l’invito al panel
“Etichette e distribuzione: soluzioni resilienti e nuovi modelli boutique” al Linecheck
2023 durante la Milano Music Week, oltre all’esecuzione in anteprima dei Quartetti
dell’ascensione di Filippo Cosentino che nel 2024 apriranno il catalogo di musica
classica contemporanea dell’etichetta.
A novembre è stata rilasciata la release Summit – Selected Recordings per omaggiare
la musica degli artisti del catalogo jazz music: Filippo Cosentino, Pierluigi Elia Quartet,
No One No More, Alessio Pamovio , Two Grains, Volver Trio. Una selezione di brani,
composizioni e arrangiamenti che ne rappresenta la varietà creativa.
Il 2023 ha segnato anche l’ampliamento del settore editoriale e della Casa Editrice
Cose Note Edizioni con lo sviluppo di quattro collane: Natura, Bambini, Saggistica,
Musica.
L’attività di quest’anno si è concentrata innanzitutto sugli obiettivi di lancio e
diffusione, fondamentali per rendere disponibili i titoli in tutte le librerie d’Italia.
Da gennaio 2024 il catalogo sarà distribuito da Messaggerie Libri con rete
promozionale di Emme Promo.
Oltre al titolo già disponibile Guarda che musica! di Alessio Pamovio, per la metà di aprile del 2024 sono attesi due volumi della collana Natura delle autrici Elisa
Carletto e Adriana Riccomagno, oltre a una silloge poetica di Laura Mancini.
Positivo il riscontro ottenuto alla Fiera Edita (Cascina Cuccagna, Milano), che ci
permette di guardare con ottimismo ai prestigiosi appuntamenti del 2024.